Sesto Fiorentino
La
"Biblioteca di Doccia" diventa la CASA
della documantazione SAHARAWI
(10 dicembre 2016)
Marco
Banchelli ("inviato" speciale TV)
intervista Omar Mih (rappresentante Fronte Polisario in Italia)
e Abdellhae Salem (RASD Toscana)
"VIOLA CLUB SAHARAWI"
sarà forse il "più basso" ...
(cliccare la "foto" per andare alla pagina del
Viola Club Saharawi)
... Il "Viola Club" nato il 18 dicembre 2013...
e che il 12 marzo 2014 ha avuto
(finalmente e proprio dallo straordinario scenario
dello Stadio ARTEMIO FRANCHI di Firenze!)
un suo proprio
momento di
PRESENTAZIONE, PROMOZIONE e... BATTESIMO
STATE CON "NOI" !
il 12
giugno 2014 a Roma
incontro con il Presidente Onorario
FATIMA MAHFUD
(intanto,
da rivedere cliccando qui,
il momento della "nascita" sul canale di YouTube...)
e
magari anche la "storia" gli aderenti e tutto il resto
del "fratello maggiore"
di KATHMANDU...
Marco Banchelli (in maglia SAHARAWI) in Nepal
nel suo angolo di Bhaktapur...
Anno 2012: SAHARAWI... OLYMPIC!
FOTO: Marco Banchelli, Marina Centrone,
Abdellhai Mohammed Salem e (dietro) Sauro Locci -
La presentazione video dal TG RAI della Toscana
UNALTRA PASQUA DI SOLIDARIETA PER IL CICLO-NAUTA MARCO
BANCHELLI:
"OLYMPIC SOFTBALL" NEL DESERTO DEI SAHARAWI
4 aprile 2012 - Presentato questa mattina presso la sede del Coordinamento Toscano Repubblica Saharawi un progetto che, nell'anno olimpico 2012, porterà il Softball dal deserto del Popolo Saharawi all'Himalaya.
Quasi quattro anni sono passati da quando ai bordi del diamante del campo di softball del Centro Tecnico Federale del CONI di Tirrenia un sogno cominciò a riempire i brevi intervalli degli allenamenti delle ragazze dellallora Accademia Nazionale. Un sogno comune tra due personaggi che il Caso aveva voluto si incontrassero e conoscessero probabilmente trovando comuni valori condivisi di sport e di vita.Uno era il ciclo-nauta e Ambasciatore di Pace di Firenze, Marco Banchelli, mentre laltro era nientemeno che il manager (allenatore) della Nazionale Italiana di Softball, Marina Centrone.
Quel sogno era di tentare di portare anche un piccolo incremento/sviluppo ad uno sport come il SOFTBALL (già di per sé fratello minore del BASEBALL ) così particolare e quasi insostituibile da chi lo pratica quanto poco conosciuto dalle folle e dai media degli sport maggiori. Una specie di sport lontano. In ogni senso possibile. Che magari potesse avvicinarsi a Paesi e Popoli altrettanto lontani
Forte era anche lo stimolo di far giungere un grande messaggio di positività allo stesso Comitato Olimpico Internazionale, per la grande ingiustizia di averlo degradato da disciplina olimpica Il SOFTBALL, ammesso ai Giochi di Atlanta 1996, è arrivato a quella che al momento rimarrà la sua ultima presenza, Pechino 2008. Da Londra 2012 di quest'anno, infatti, le Olimpiadi non avranno più diamanti di terra rossa
Negli ultimi viaggi nel deserto algerino dove il Popolo Saharawi vive profugo da oltre trentanni, Banchelli già si immaginava una partita proprio sotto al muro di sabbia che per quasi km. 2.500 divide i Saharawi dalla loro terra. Immaginava colpi capaci di valicarlo ed insieme ad esso superare gli ostacoli che ancora si frappongono ad una soluzione pacifica dei problemi tra gli stessi Saharawi ed il Marocco. Degli strepitosi FUORI MURO !!! E Marina Centrone seguiva il ciclo-nauta e già sembrava vedere e guidare le sue atlete in questa straordinaria partita di Pace.
Così come sicuramente avrebbe voluto disputare un magico torneo tra le pagode ed i templi ai piedi delle più alte montagne del mondo, in Nepal
Ma se per tanti motivi al momento non è proprio concretamente possibile portare Nazionali o squadre normali, qualcosa si può sempre tentare di fare, per la causa dello sport e magari, e soprattutto, per altre cause ancora più importanti e nobili.
La prima "tappa" di questo progetto Olympic Softball sarò proprio durante il prossimo viaggio di Solidarietà, organizzato dal Coordinamento Toscano di Sostegno alla Repubblica Saharawi (RASD) e dallAssociazione Ban Slout Larbi di Sesto Fiorentino (a cui prenderanno parte una quarantina di partecipanti tra cui una scuola di Piombino), che partirà sabato prossimo 7 aprile. E presto ci saranno quindi i bambini di una scuola del deserto che riceveranno tutto loccorrente per conoscere ed iniziare a praticare questo sport nuovo magari proprio in attesa di crescere, di tornare liberi in una terra libera e chissà, forse un giorno per sfidare proprio la Nazionale di Marina Centrone tornata alle Olimpiadi!
La prima partita/esibizione è prevista per il prossimo 12 aprile, a quattro mesi esatti dalla chiusura dei giochi di Londra e del Torneo di Kathmandu che costituirà nel prossimo mese d'agosto la seconda importante "tappa" del progetto.
E Marco Banchelli questa volta trascurerà la sua bicicletta per diventare lassistente di una particolarissima giovane giocatrice che, ben istruita e seguita per loccasione dalla stessa Marina, proverà a trasmettere fondamentali e passione nel gioco come una piccola maestra di sport di quella scuola nel deserto
Parlando di Solidarietà, tappa significativa del viaggio sarà sicuramente anche la giornata dedicata al saluto-appello per Rossella Urru, proprio dal luogo dove lo scorso ottobre fu rapita. E Rossella abbraccerà idealmente la fiorentina Mariasandra Mariani anche lei rapita da oltre un anno nello stesso deserto (anche se in altra zona) e di cui non si hanno più notizie da troppo tempo.
Un viaggio al femminile che ben si collocherà nella stessa realtà saharawi della DONNA, da sempre protagonista nella sopravvivenza e nellorganizzazione di questa sempre più assurda condizione di vita del proprio popolo in una delle zone meno ospitali del nostro pianeta.
SPORT = ARMA di PACE
- Partenza,
sabato 7 aprile
-
Ritorno, sabato 14 aprile
Con i "Patrocini"
di
- Federazione
Italiana Baseball e Softball
- CONI
Regione TOSCANA
- Provincia di FIRENZE
PAGINA AGGIORNABILE
(?) ANCHE DAL DESERTO... PER SEGUIRE IL VIAGGIO...
(cliccare
sul "logo" qui sotto)
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S
A H A R A W I BIKE 2010
-
Trofeo
PINOCCHIO del DESERTO
Una "cartolina" dal deserto con la "Ballero-BIKE", Pinocchio,
CICLISTIperCASO, VASCO Poccianti,
Antonio NENCINI, Primavera Viaggi e la sempre strordinaria "Emozione"
del NEPAL...
(16 ottobre 2010 - Il ricordo ed il saluto della BALLERO BIKE anche ai SOLITI
IGNOTI su Rai1)
ATTENZIONE:
il
Trofeo PINOCCHIOdelDESERTO è
stato abbinato al Premio
MAURO COLLINI 2010
il
17 dicembre, presso
la sede del
CONI
di Firenze, l'assegnazione...
Riviviamo qualche "tappa":
-
CICLISTIperCASO
su "YouTube" - SAHARAWI 2010
(TRE
"video" dalla partenza al racconto...)
GRAZIE
a
Daniele PAPI (SESTO TV)
e Pierluigi Martinelli
from Daniele Papi on Vimeo.
-
dalla Provincia di FIRENZE
- (FLORENCE
TV)
-
articolo
-
la presenza ed il saluto di un "vecchio amico", Vittorio
Betti
dal
TGT della TOSCANA (e
altro... dal canale CICLISTIperCASO su "YouTube")
- dal principale giornale di Firenze LA NAZIONE
- dalle pagine di una nuova amica il BLOG di Carla RESCHIA de "LA STAMPA"
- la dedica a Franco Ballerini dalle pagine della Regione TOSCANA
- due "note" sul "RIENTRO" da NOVE da Firenze
Una poesia che il caro
Cesare Marchetti di Lucca (sempre lui!!!)
mi ha inviato,
anche se è in dialetto credo che sia ben comprensibile a tutti...
Ir deserto indu è la fame
Sonito ner
deserto in du è la fame,
ho visto este creature a chiede da mangià,
situassione assai penosa, che ir mi ane,
è vorsuto tornà a casa: un ni garbava già.
Lacqua a gocce
vien osì distribuita:
solo per bè e pe llavassi appena,
lì ir sole brucia, la pioggia è solo ambita!
La vita è proprio dura, è na gran pena.
Per seminà du
patate, en sassi e sabbia,
e ir vento der deserto un schersa mia!
Lì un piove, e tutto secca che fà rabbia,
è tempo perso, che sprecata è la fatia.
Co nnostri agliuti
riiscin a fa quarcosa,
a un morì di fame a un morì di stenti,
du medicine, du vaccini: è osa pressiosa,
e un po di pan da mette sotto addenti.
Connostri avansi
che noi buttian ar pattume,
con quello che un ci serve e ci da noglia,
loro ci fan Pasqua e pò anco ir Natale,
e di campà e di vive ni fà tornà la voglia.
Ho provato in Argeria,
ner deserto der Sahara,
a dormì sotto le tende in un sacco a pelo,
la notte chè assai fredda sdraiato stai per tera,
e ir giorno è foo, che ti brucia pure ir pelo.
Quando voi fa pipì,
al largo devi andà,
dietro a na duna a cercatti un dosso,
ma se vento e sabbia ti vien propio di là,
te la tira contro e te la sparge addosso.
Ir popolo Saharawi è
costretto a vive là,
scacciato dalla sù tera, aggredito dar Marocco,
un popolo inteligente, con tanta dignità,
che un vol diventà schiavo e un è Pitocco.
Noi lo voglian
agliutà nella su lotta,
a fa valè le sù ragion e ssù diritti,
anco se dura, però questa osa scotta,
ma quelli che più contin stanno sitti.
A fa pipì, unè
da tutti ontrovento,
e po anco er resto alla luce der sole.
Hotel a cinque stelle? Ha! Cè tutto ir firmamento,
la notte è più bella e qui, e resto un cen parole.
31 marzo - La PARTENZA:
La "BALLERO - bike":
in ricordo di
Franco Ballerini
un impegno di
LEALTA'
nello SPORT e ONESTA' nella VITA
(Marco Banchelli)
Nelle immagini:
Francesco Palombo di "NENCINI Sport", Alfredo
Martini consegna la "BALLERO-bike", Andrea Barducci riceve
la MAGLIA ufficiale,
giornalisti al piazzale, la telefonata di Patrizio Roversi, con
Eugenio Giani, la Pattuglia della Polizia Municipale in bicicletta
e con una coppia di "sorpesissimi" brasiliani...
Cartolina ufficiale "di gruppo"
------------
Coordinamento
Toscano Associazioni Solidarietà Saharawi
in collaborazione con l'Associazione Nazionale ANSPS
con il "supporto" di TURISTI, VELISTI e
CICLISTI per CASO
presentano:
La partenza ufficiale della nuova "missione ciclistica"
SAHARAWI BIKE 2010 - Trofeo PINOCCHIO del DESERTO
guidata dal ciclo-nauta Ambasciatore di Firenze nel mondo Marco Banchelli
Mercoledì 31 marzo - ore 11,00 Firenze - Piazzale Michelangelo
(lato Viale Poggi)
PEDALATA
PER LA PACE
verso il centro storico fino a Piazza Signoria a confermare il ruolo di Firenze
"Città Operatrice di Pace"
e unirla idealmente al deserto e a tutte le genti ed i popoli che "soffrono"
nel mondo
In ricordo del C.T. Franco Ballerini
il Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Italiana Alfredo
Martini
consegnerà a Marco Banchelli la "BALLERO-bike"
n°1
Invitati
SPECIALI:
v Andrea Barducci (Presidente della Provincia di Firenze)
v Matteo Renzi (Sindaco di Firenze)
v Riccardo Nencini (Presidente Federazione Ciclismo Toscana)
v Eugenio Giani (Presidente - CONI Provinciale)
v Patrizio
Roversi (Turista e Velista "per CASO")
OOOOOOOOO
PRESENTAZIONE STAMPA "UFFICIALE"
Prefazione
Sesto Fiorentino e Via Verdi
Dopo che lo scorso anno "PINOCCHIO"
è idealmente (e fisicamente) partito per il deserto dalla Villa di Castello
dove Carlo Lorenzini
lo aveva fatto "nascere", quest'anno ecco che la storia prosegue da
un altro luogo sospeso tra realtà e fantasia.
Un luogo che "iniziava" giusto nel punto d'arrivo della carrozza a
cavalli (o ciuchi?) proveniente da Firenze
e dove verso la fine dell'estate si teneva una "fiera".
E se oggi a farla
sopravvivere sono rimaste solo qualche giostra e poco altro, allora doveva essere
proprio un grande evento...
Un richiamo irresistibile per grandi e piccini che affluivano da tutte le parti
e che riempiva le "Fornaci"
di bancarelle e attrazioni di ogni tipo.
Una
fiera da cui sembra abbia tratto ispirazione lo stesso Collodi: Sesto e Via
Verdi in quei giorni dovevano apparire proprio come
un autentico "Paese dei Balocchi"...
Coordinamento
Toscano Associazioni Solidarietà Saharawi
in collaborazione con l'Associazione Nazionale ANSPS
con il Patrocinio di
Provincia
di FIRENZE
Comune di FIRENZE
Federazione Ciclistica Italiana - Comitato regionale TOSCANO
ed
il "sostegno di
TURISTI,
VELISTI e
CICLISTI per CASO
Marco Banchelli
presenta:
"La
Libertà e la Pace sono VALORI che si conquistano e che richiedono tanta
speranza ed infinito impegno.
Spesso procedono assai lentamente. Ma procedono.
E di sicuro, un po' come quelli che vanno in bicicletta, prima o poi
ARRIVANO !
3 / 10
Aprile 2010
SAHARAWI-BIKE
Trofeo
"PINOCCHIO del DESERTO"
Il nostro Carissimo PINOCCHIO è rimasto nel deserto
ad aspettare.
A ricordare a tutti, a chi lo ha "scortato" lo scorso anno,
a quelli che si apprestano a partire (con o senza bicicletta),
ai POLITICI d'Italia e del mondo,
compresi certo quelli dei Saharawi e del Marocco:
di tentare sempre di essere
un po' meno "di legno" e un po' di più UMANI
CONDIZIONE indispensabile per "pedalare" INSIEME
verso un futuro di PACE, LIBERTA' e RISPETTO.
Da qualche giorno,
insieme a lui, ci sono anche 25 biciclette
Per n° 24+2 (?) CICLISTI guidati dal
ciclo-nauta e Ambasciatore di Pace di Firenze Marco Banchelli insieme ai componenti
di un nuovo Viaggio di Solidarietà (il XIX°) alle Tendopoli del Popolo
Saharawi,
che partirà il prossimo 3 aprile per una serie di "pedalate/tappe"
(quasi) a SORPRESA, nel DESERTO.
Il gruppo (escluso un nucleo base di n° 6 ciclisti) ed in piena regola con
lo spirito di CICLISTIperCASO,
verrà infatti diviso in quattro squadre che ogni giorno potranno alternare
alla guida
delle biciclette i propri componenti.
Sono previsti incontri con scuole, strutture ambulatoriali e comunità
varie con dibattiti e consegna di aiuti,
messaggi e testimonianze di fratellanza e pace.
Sempre sotto lo sguardo dell'amico e "testimonial" PINOCCHIO
(arrivato nei Campi Profughi, sulla "canna" della mia particolarissima
bicicletta, lo scorso anno
).
Un particolarissimo TROFEO, verrà assegnato alla squadra
di "CICLISTI di PACE" che avrà superato al meglio varie "prove
speciali",
(potranno partecipare anche i "non-pedalatori") tra cui:
- "C'ERA
UNA VOLTA
" (messaggi in libertà
)
- "FATA TURCHINA" di giornata (dedicato al "femminile")
- "GEPPETTO", uno come noi (dedicato al "maschile")
- "LUCIGNOLO" d'oro (le bugie hanno le gambe corte
e i pedali?!?)
- "IL GATTO E LA VOLPE" (prova "di squadra"
)
- "LUMACA" un Gran Premio veramente particolare
Tutti i
partecipanti riceveranno una maglia ricordo.
La consegna del "trofeo" avverrà al ritorno dal viaggio
ATTENZIONE: l'organizzazione raccomanda e consiglia una buona preparazione
ai VALORI di LIBERTA' e PACE, di SOLIDARIETA' e PARTECIPAZIONE,
magari anche con l'assunzione di qualche "doping" presso scuole
di ogni ordine e grado del proprio territorio
La partenza ufficiale di SAHARAWI-BIKE sarà data dal "mitico"
- Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Italiana Alfredo
MARTINI
Il "Trofeo PINOCCHIO
del DESERTO"
NON è assolutamente né una gara né una prova "estrema",
ANZI, per caratteristiche ed obiettivi che si propone, questa prima edizione,
come eventuali altre in futuro, è alla portata di tutti e particolarmente
indicata
a coloro che anche con la semplice presenza e testimonianza
(oltre al loro "pedalare"!) vorrebbero comunque recare un contributo
al processo di risoluzione pacifica della questione "Sahara Occidentale".
Il NUCLEO
BASE ciclisti è composto da:
- Marco Banchelli
- Carla Reschia (giornalista de LA STAMPA e "giurata")
- Marco Caramelli e Pierluigi Martinelli (coordinatori di "squadra")
- Nadia Berti e Sandra Gualtieri (coordinatori di "squadra")
Con l'indispensabile assistenza di
- Abdallahi Mohamed Salem ( Rappresentante SAHARAWI in Toscana)
Alcune
sedi di "tappa":
- Tindouf , Mijek, Mahabes, XXVII febbraio, Rabuni, graffiti preistorici, "MURO
di Sabbia (e di
VERGOGNA!)"
INFO - tel 347 6231559
Saharawi in
Himalaya!
Marco Banchelli 1999/2000
Un grande amico,
un sorriso, una bicicletta
In questo momento così particolare per chi ama la bicicletta
vorrei in qualche modo portare con me anche un GRANDE amico
che sicuramente, dal grande AZZURRO dove si trova,
approverà con la gioia del suo sorriso: Franco BALLERINI
E sarà proprio un altro GRANDE amico, il nostro "mitico" ALFREDO
MARTINI
che mi consegnerà la bicicletta SAHARAWI 2010
con il nome BALLERO-bike scritto sulla canna
- LA PARTENZA
Una "PEDALATA" della PACE, da FIRENZE al PINOCCHIO del DESERTO
(con consegna bicicletta
)
mercoledì 31 marzo - ore 11,00 / Piazzale Michelangelo - Firenze
- INSIEME
AI CICLISTI della SPAGNA
Scambio di maglie: NOIconLORO-LOROconNOI
- IL
SOGNO
Poter un giorno effettuare una "Pedalata della PACE"
INSIEME alle genti Saharawi e del Marocco.
Con i loro problemi affrontati e risolti attraverso dialogo e accordi
"Collaborazioni" con:
- RAI - TGR Toscana Firenze (servizi-video TG e collegamenti radio GR)
- RAI International
- La STAMPA
(con "inviata speciale" in gruppo nel deserto)
- "altri"quotidiani locali e nazionali
Aggiornamenti
WEB (quasi) in diretta
- pagina dedicata da www.marcobanchelli.com
- pensieri, commenti e monitoraggi (
) sui "fratelli maggiori"
www.turistipercaso.it e www.velistipercaso.it
La maglia
Si ringrazia
Fondazione RICCARDO BECHERONI - Prato
"Supporto"
tecnico
www.nencinisport.it
SAHARAWI 2009: il "mio" primo, con Pinocchio...
"Gruppo CONSEGNA"
(Villa Il Bel Riposo - Consegna PINOCCHIO da parte del Presidente
della Provincia di Firenze ANDREA BARDUCCI)
Appendice
Stim.mo Marco Banchelli,
sono Marchetti Cesare, lo scorso anno
ci siamo incontrati nel deserto,
alle tendopoli Saharawi, abbiamo viaggiato assieme
su una jeep da Ausert a Smara, dove io ho incontrato quel ragazzo Yeslem
e te ci hai scattato una bella foto che poi mi hai anche inviato.
Anch'io ti ho inviato un CD fatto al
famoso " Muro della Vergogna ".
Dopo aver ricevuto alcune tue mail, ho il piacere di salutarti !
Non l'avevo fatto prima perché
sono assai pigro,
ma mi collego spesso con "Ciclisti per caso" .
Mi piace e la trovo anche molto interessante.
So che state per partire per un nuovo
viaggio alle tendopoli.
Io quest' anno purtroppo non posso venire, ho altri impegni,
ma sento la nostalgia per quella "povera gente",
poi sono in attesa di Yeslem ,
che è da Natale che aspetta il visto sul passaporto dall'ambasciata italiana
e lui si trova tuttora ad Algeri con la speranza di poterlo avere da un giorno
all'altro.
Purtroppo non si capisce il perché di tanta difficoltà,
ha il nostro invito, e sotto la responsabilità mia
e della nostra associazione " Kalama" per un soggiorno turistico di
tre mesi.
Dopo il ritorno dalle tendopoli mi farai sapere le impressioni della nuova esperienza.
Tanti saluti e ci risentiremo al più presto.
Cesare.
(24 marzo 2010)
Un salto nel 1999...